Cantina
Ma un vino, pur buono, è unico e riconoscibile solo se è piena espressione di un territorio e delle sue peculiarità geologiche, climatiche, faunistiche e floreali. Perché le viti assorbano le caratteristiche del terreno per mezzo delle loro radici, questo deve essere vivo e non reso sterile, perché i lieviti assimilino il clima in tutte le sue sfaccettature, questi non devono venire a contatto con agenti chimici di sintesi. Da qui la scelta agronomica di una coltivazione con il metodo biologico, senza utilizzo di organismi geneticamente modificati, fertilizzanti chimici e prodotti antiparassitari, fungicidi ed erbicidi.
Al contrario, grazie all’arricchimento dei terreni con concimazioni naturali e inerbimento, alla meticolosa gestione del verde e alla raccolta manuale in cassetta, conferiamo in cantina uve sane con le quali realizzare vini di qualità superiore e dalla spiccata personalità.